Viaggiare in gravidanza? Si può, con alcune precauzioni

Viaggiare in gravidanza non è controindicato se vengono prese alcune precauzioni per evitare che il viaggio sia troppo stancante.

Auto, pullman, treno, aereo o nave non hanno controindicazioni oggettive ma potrai tollerarli più o meno bene asseconda del tuo stato generale. Per quello che riguarda la bicicletta, ti consigliamo di fare attenzione soprattutto a partire del secondo trimestre, per via del pancione che sta crescendo.

Alcuni consigli per viaggiare in gravidanza vi aiuteranno a trascorrere una vacanza serena e senza problemi.

Alcuni mezzi di locomozione possono favorire nausea e vomito, ma non è possibile, in gravidanza, utilizzare i normali prodotti antinausea. Dunque se ti accingi a viaggiare con il pancione, dovresti prevedere questo disagio e limitarlo al massimo. Per il resto valgono i consigli dettati dal buon senso: se il viaggio è molto lungo, è meglio poter prevedere qualche sosta; se la stagione è molto calda, è consigliabile viaggiare nelle ore più fresche; se si viaggia in treno, è meglio prenotare.

Alcune informazioni utili:

• In tutte le principali stazioni ferroviarie esiste un Pronto Soccorso
• Sulle linee navali pubbliche è sempre presente un medico di bordo.
• I regolamenti delle linee aeree limitano il trasporto delle donne incinte. Alcune richiedono un certificato medico che autorizzi la gestante a viaggiare se la gravidanza ha complicazioni, è gemellare o sia previsto il parto entro quattro settimane. Ti consigliamo di chiedere informazioni.

Infine, ricordati che è importante prestare una particolare attenzione alla sicurezza in auto, soprattutto se sei al volante. L'uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio anche durante la gravidanza, ad eccezione del caso in cui il ginceologo certifichi che sia pericoloso per la salute della gestante e del bambino.