Utero
L'utero è il contenitore che accoglie l'ovulo fecondato e ne consente lo sviluppo fino al parto. È un corpo muscolare a forma di pera rovesciata ricoperto internamente da una mucosa (endometrio) soggetta a ripetute modifiche durante tutto l'arco del ciclo ormonale femminile e della gravidanza. Questa sarebbe una delle principali ragioni della più alta incidenza della sindrome di Down fra bambini partoriti da madri prossime alla menopausa: gli ovuli che maturano in età più avanzata hanno una maggiore probabilità di essere alterati.
Dal punto di vista anatomico, nell'utero è normale distinguere una porzione superiore arrotondata dove c'è l'imbocco delle tube, una porzione principale (corpo ), un breve segmento di passaggio (istmo) e un collo, normalmente chiamato cervice e che penetra nella sottostante vagina fino a sporgere all'interno di essa in una parte chiamata muso di tinca.
Poiché in gravidanza avanzata l'utero deve sopportare un peso superiore ai 5 kg, è fissato tramite robuste connessioni connettivali e, a volte, in seguito a numerosi parti o in età avanzata, la tensione del legamento si allenta e l'utero scende verso il basso. Talvolta quindi, la porzione vaginale dell'utero e del collo sporgono in stazione eretta nel vestibolo della vagina, causando un disturbo non raro e chiamato prolasso dell'utero.