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Quando si fa la prima ecografia in gravidanza?
Com'è noto, il primo momento in cui i futuri genitori possono finalmente vedere il loro bambino è durante la prima ecografia in gravidanza, che si esegue normalmente entro la fine del terzo trimestre di gestazione.
Quando si sente parlare di ecografie sale già l'agitazione: è a tutti gli effetti il primo contatto tra la mamma e il bimbo. Si tratta di un'esperienza molto emozionante, e al tempo stesso anche utile, perché fornisce una serie di informazioni importantissime per monitorare la corretta crescita del feto e per verificare se vi siano o meno anomalie. Quello che molti forse non sanno è che non ogni settimana del primo trimestre va ugualmente bene per eseguire questo esame: quand'è allora che va fatta la prima ecografia in gravidanza?
Il momento giusto per fare la prima ecografia
Come dicevamo, il momento in cui si esegue la prima ecografia risulta davvero molto importante, in particolar modo per via dei risultati a cui porterà. A volte ci entra un po' d'ansia perchè non sappiamo cosa ci aspetta, quindi meglio iniziare a prepararsi alla prima ecografia in gravidanza esponendo tutti i dubbi al tuo medico. Spesso, spinti dalla curiosità, i genitori tendono a voler fissare la prima ecografia già nelle prime settimane di gravidanza. Tuttavia questa scelta non è in realtà la più corretta.
Eseguire la prima ecografia troppo presto, infatti, sarebbe completamente inutile, perchè nelle prime settimane non si riesce a vedere ancora nulla: è solamente dopo il primo mese e mezzo, infatti, che il la struttura fisica del bambino inizierà a formarsi e, quindi, ad essere visibile. In altre parole, quindi, la prima ecografia andrebbe eseguita verso la fine del primo trimestre di gravidanza.
Tutta questione di settimane
In base poi alla settimana in cui viene eseguita la prima ecografia varia molto l'immagine del bambino che sarà visibile nel monitor. Sai cosa si vede nella prima ecografia in gravidanza? Se la prima ecografia viene eseguita presto, e cioè attorno alla sesta o settima settimana di gestazione, quello che si vedrà sarà solamente un piccolo ovale, dall'aspetto ancora non perfettamente riconoscibile, e quasi nessun organo del bambino, ad eccezione del suo piccolo cuoricino. Sarebbe quindi meglio eseguire la prima ecografia quantomeno qualche settimana più tardi, meglio ancora se attorno alla decima o all'undicesima settimana di gestazione: in questo periodo di tempo, infatti, sarà finalmente possibile vedere con più precisione i lineamenti e gli organi principali del futuro bambino.
Se decidi di eseguire la prima ecografia attorno all'undicesima settimana di gravidanza, inoltre, puoi anche richiedere di eseguirla assieme ad ulteriori esami, che assieme all'ecografia formano il cosiddetto ultrascreening, conosciuto anche come test combinato o bi-test. Questo test, infatti, analizza i risultati della prima ecografia, della misurazione della translucenza nucale, un liquido che si trova dietro la testa del feto, ed il livello di ulteriori sostanze presenti nella placenta, come la PAPP-A e la Beta-hCG. Il risultato complessivo di tutte queste analisi consentirà in particolare di verificare se il bambino presenta delle anomalie cromosomiche, come la sindrome di Down, la trisomia 13 o la trisomia 18.
Che cosa si vede nella prima ecografia?
Come dicevamo, la prima ecografia è molto utile sia per monitorare lo stato di salute del feto sia quello della madre. Si tratta, infatti, di un esame diagnostico e non invasivo che si svolge generalmente secondo due modalità: o per via transaddominale o per via transvaginale. Ma com'è la prima ecografia in gravidanza? Se viene eseguita nella prima modalità, che è generalmente quella più utilizzata, la donna viene viene fatta sdraiare su un lettino a ventre scoperto. Poi il medico spalmerà un apposito gel che renderà possibile, mediante l'utilizzo di una apposita sonda collegata ad un monitor, la trasmissione delle immagini del feto, che avrà la forma di un piccolo fagiolino. Non solo: grazie all'azione del gel e mediante l'apposito macchinario sarà anche possibile sentire il battito del cuore del bambino.
Più tardi viene eseguita la prima ecografia e meglio si vedranno gli organi del feto. Eseguire la prima ecografia attorno alla decima settimana, infatti, consentirà di vedere in particolare il cuore, la placenta, gli arti ed il sacco amniotico all'interno del quale si svilupperà il feto.
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