Quando bisogna fare un test di gravidanza?

Un leggero senso di nausea, un mal di testa persistente o una forte sensazione di malessere non sono sufficienti come sintomi della gravidanza per poter dire sicuramente che sei rimasta incinta. Ma questi primi sintomi di gravidanza sono non possono bastare per sapere con certezza se tra nove mesi potrai sperare di stringere il tuo bambino tra le braccia.

Se pensi di essere incinta allora puoi toglierti il dubbio con uno dei test di gravidanza di nuova generazione, strumenti che nascondono una maggiore sensibilità sin da qualche giorno prima del ciclo mestruale e che offrono un risultato piuttosto attendibile.

Qual è il momento migliore per fare un test di gravidanza?

Il meccanismo di funzionamento dei test di gravidanza che si trovano in commercio fa leva sul rilevamento di tracce dell'ormone beta-HCG nelle urine, l'ormone prodotto dall'abbozzo della placenta soltanto dopo 6-7 giorni dopo il concepimento.

Questo particolare ormone è assente nella donna che non vive una gravidanza e viene prodotto esclusivamente dalla placenta. Non appena il trofoblasto inizia la sua produzione, l'ormone beta-HCG passa prima nel sangue e successivamente nelle urine per essere smaltito attraverso la normale diuresi.

Qui entra in gioco lo stick del test di gravidanza: è stato progettato per recepire l'ormone Gonadotropina Corionica umana presente nelle urine e segnalare se sperare o meno nell'arrivo della cicogna.

Devi sapere che, tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono alterare il test di gravidanza e l'esito del test di gravidanza potrebbe essere falsato da una serie di situazioni come eseguire il test troppo presto, sbagliare le istruzioni oppure lasciare lo stick troppo a lungo nel contenitore delle urine. Non è necessario vivere l'arrivo del ciclo e l'esecuzione del test di gravidanza come un momento carico di ansie e aspettative.

Devi imparare a capire quando fare il test di gravidanza in modo da evitare i falsi positivi o i ben più frequenti falsi negativi e sapere con certezza se aspetti o meno un bambino.

1. Mattina o sera?

Il test di gravidanza andrebbe fatto appena sveglia (a digiuno e senza aver bevuto durante la notte per non disperdere la concentrazione dell'ormone indicativo della gravidanza) sottoponendo lo stick alla prima urina dal momento che nasconde una concentrazione maggiore dell'ormone Gonadotropina Corionica umana.

Se hai ancora il dubbio di essere incinta, allora prova a fare il primo test di gravidanza la mattina successiva all'acquisto. Se hai ancora dei dubbi, puoi sempre domandare al tuo ginecologo se è più affidabile il test di gravidanza o l’analisi delle urine e optare per un doppio test, se ti senti più sicura.

2. Dopo quanti giorni?

Il momento migliore per fare il test di gravidanza è una settimana dalla presunta data in cui prevedi l'arrivo del ciclo mestruale. La maggior parte dei kit fai da te in commercio  risultano capaci di calcolare la presenza dell'ormone beta-HCG dopo un paio di settimane dall'avvenuto concepimento, ma l'ovulazione ritardata potrebbe dare un esisto falsato se esegui il test troppo presto.

Qualche giorno di ritardo del ciclo non corrisponde necessariamente all'inizio del countdown per l'arrivo della cicogna, ma ricordati che esistono alcune differenze tra i sintomi della gravidanza e del ciclo che puoi cogliere. Il ciclo potrebbe saltare qualche giorno a causa di altre situazioni che non hanno nulla a che fare con il concepimento quali cure mediche, stress, routine sballata e altro.

3. Quanto tempo dopo il rapporto?

Il test di gravidanza non ha nessuna speranza di rilevare l'ormone Gonadotropina Corionica umana subito dopo un rapporto non protetto, un preservativo rotto o durante i giorni successivi.

Dovresti aspettare che siano trascorsi almeno 14 giorni dal rapporto se è avvenuto in fase di ovulazione o comunque attendere l'avvicinarsi del ciclo mestruale per essere sicura di essere o meno incinta e iniziare a pianificare il tuo futuro.