Musica in gravidanza: i benefici per il tuo bambino

Sappiamo tutti quali sono i benefici della musica per il nostro organismo. Quello che forse non sappiamo è che la musica influisce positivamente sulla gravidanza e, quindi, sul bambino che la donna tiene in grembo.

Nonostante possa sembrare incredibile, il bambino già a partire dalla 14ª settimana di gravidanza riesce a sentire i suoni provenienti dall'esterno del pancione. Impara subito a riconoscere la voce della mamma, ma è importante stimolare il suo sistema uditivo attraverso la musica, soprattutto con  ninne nanne o musiche rilassanti.

Musica in gravidanza

I benefici della musica in gravidanza  sono moltissimi. La musica è un buon metodo di stimolazione e può anche aiutare a sviluppare sentimenti ed abilità. Tuttavia, bisogna evitare rumori forti, che possono causare deficit uditivi o problemi di iperattività.

Già dal quinto mese di gravidanza, il bambino riesce a riconoscere e memorizzare i suoni. Il suo apparato uditivo è già completamente strutturato e ciò gli permette di sentire i battiti cardiaci, la voce della mamma e tutte le melodie che saranno poi ricordate, alla nascita, come momenti di piacere vissuti nel grembo della madre. Generalmente si pensa che solo la musica classica può avere questo effetto rilassante: non è così! Tutto dipende dai gusti della madre. Gli effetti positivi dipendono soprattutto da quanto la madre si rilassi mentre ascolta la musica. Se la mamma è rilassata, allora lo sarà anche il bambino.

Inoltre, i momenti di relax tra mamma e bambino possono risultare più appaganti se ad essi si unisce il padre, accarezzando il pancione e pronunciando parole affettuose. Sicuramente questo gesto emozionerà la mamma e, di conseguenza, anche il bambino ne trarrà beneficio.

Neonati e musica

È dimostrato scientificamente che la musica influisce sul comportamento dei neonati. Infatti, se un bambino è abituato ad ascoltare musica, svilupperà maggiormente la sua intelligenza e la sua creatività. Per questo, si consiglia alle donne incinte di stimolare il feto attraverso la musica, in particolare attraverso la musica di Mozart. Secondo gli esperti, infatti, l'effetto Mozart è il metodo più adatto per stimolare lo sviluppo del linguaggio e del coefficiente intellettivo e per alleviare lo stress.

Tuttavia, se Mozart ha come obiettivo la stimolazione, durante l'allattamento, per ottenere risultati soddisfacenti, è necessario un ambiente tranquillo. Ti consigliamo, quindi, di far ascoltare al bambino una musica rilassante, che contribuisca a creare un'atmosfera di estrema tranquillità.

Infine, ricorda che nel primo anno di vita, il bambino è in grado di riconoscere le melodie ascoltate nel grembo; quindi, fagliele riascoltare e vedrai gli effetti benefici che ne scaturiranno. Serviranno anche a rendere ancora più forte quel legame inscindibile  tra la mamma e il suo bambino che si instaura sin dalle prime settimane di gravidanza.