Mamme italiane, madri che cambiano

"Madri che cambiano" è il nome della ricerca condotta da GfK per Napisan. L'analisi si è basata sul confronto tra due generazioni di madri: quelle del passato che si dedicavano esclusivamente alla casa e alla famiglia e quelle di oggi, divise tra lavoro e famiglia (Visita la nostra sezione Madre Lavoratrice).

Cosa dice l'indagine?

Per le mamme di oggi, le mamme lavoratrici, è difficile gestire casa, figli e mariti, soprattutto se quest'ultimi non  collaborano come dovrebbero.

È raddoppiata la percentuale di mamme che dedicano solo una o due ore al giorno o meno alla gestione della casa, passando dal 3% delle mamme di ieri al 6% delle mamme di oggi.

Ma come sono i mariti?



mariti sono più collaborativi rispetto al passato: si occupando di più dei figli (LEGGI Il papà di oggi non è più los tesso), accudendoli; fanno la spesa, quasi uno su due e sono raddoppiati i mariti che si dedicano ai fornelli  (22% contro 10%). Rimangono invece prerogative femminili le pulizie di casa e il bucato.

 

 

Mamme di oggi: casa meno pulita ma oggetti dei bambini più sterilizzati

Una forte differenza tra le mamme di una volta e le mamme di oggi è l'attenzione verso l'igiene.

Quelle di una volta erano più "maniache" dell'igiene (così si definisce il 22% delle mamme di ieri rispetto al 14% delle mamme di oggi). Mentre quelle di oggi "sono più attente all'igiene degli oggetti usati dai loro bambini e impiegano molto più che in passato prodotti igienizzanti per la loro pulizia (45% contro il 22%).  Sull'uso di prodotti antisettici per il lavaggio delle mani le mamme di oggi appaiono più scrupolose di quelle di ieri, utilizzano infatti con più frequenza prodotti specifici (76% contro il 55%)" è quanto afferma il prof. Carlo Signorelli, Vice Presidente SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica.

Le mamme di oggi, nonostante il tempo a loro disposizione da dedicare alla famiglia, sia minore continuano ad essere scrupolose e attente al benessere dei loro cari. Possiamo ancora una volta essere orgogliosi delle mamme italiane!