Mamme conoscete il DAS? Un aiuto concreto per l'allattamento!
Si chiama DAS e non è la pasta modellabile che poi si solidifica con effetto creta. Si tratta invece di un dispositivo di alimentazione supplementare.
L'acronimo DAS, infatti, indica proprio questo, cioè un grosso aiuto concreto per le mamme che devono, per reali necessità, dare un'aggiunta al proprio bambino, ma non vogliono compromettere l'allattamento o per quei casi in cui il bambino sia già abituato alla tettarella e lo si voglia riabituare al seno della mamma. Si tratta per lo più di casi in cui il bimbo è nato prematuro o per vari motivi l'allattamento al seno è stato compromesso e si vuole tentare di ripristinarlo.
Con questo dispositivo, infatti, si può nutrire il bambino sia col proprio latte, precedentemente tirato, che col latte artificiale, continuando però a stimolare la produzione del latte materno grazie alla continua suzione del bambino.
Il meccanismo di questo dispositivo è molto semplice, al punto che, come suggerisce la scrittrice e giornalista Giorgia Cozza, si può autoprodurre a casa. I componenti sono un contenitore cilindrico che si appende al collo della mamma, sempre più in alto del seno, da cui fuoriescono due sottili tubicini che vanno fissati al seno all'altezza dell'areola con dei cerotti ipoallergenici.
Il bambino attaccandosi al seno materno
Il flusso del latte, in quelli acquistati nelle farmacie o nei negozi sanitari, è regolabile. Per il fai da te che suggerisce Giorgia Cozza occorre un biberon a cui tagliare la tettarella, due tubicini da flebo e un cordoncino per appenderlo al collo. La realizzazione è molto semplice, così come il suo funzionamento che, a detta di chi lo ha utilizzato, è pratico e poco impegnativo, un vero salva allattamento.