Il segreto per essere una buona mamma: fidarsi di sé

Diventare mamma è un evento epocale, mette in dubbio tutte le certezze, ci fa confrontare con situazioni destabilizzanti, mette alla prova ogni nostra risorsa.

I dubbi sono dietro l’angolo, sempre in agguato. Per affrontarli e risolverli si cercano soluzioni ovunque: mille pareri di amiche/conoscenti/ nonne/zie, una fornitissima biblioteca domestica di libri su come approcciare i bambini, una connessione no limits a internet (calderone in cui si trova tutto e il contrario di tutto).

Spesso il risultato è una gran confusione, una totale mancanza di certezze, un’irritazione per quelle soluzioni che alle altre hanno risolto il problema e con noi non funzionano. Alcuni problemi sono semplici e le decisioni non comportano grandi stravolgimenti, ma altre (ad esempio vaccini si o no, quando lo svezzamento, baby-sitter o nido…) sono più articolate e complesse.

Come fare? Che cosa scegliere?

Care mamme, bisogna fidarsi un po’ di sé stesse.

Leggere, informarsi, chiedere consiglio, va tutto bene, ma solo se alla fine ci si sente di decidere con la propria testa e il proprio istinto. Perché le decisioni preconfezionate non esistono e prese controvoglia, solo perché qualcuno dice che è ciò che si deve fare, sono controproducenti. Si fa fatica a portarle avanti e non si riesce ad essere coerenti. E la coerenza è davvero importante, ci aiuta ad andare avanti e ad essere prevedibili con il nostro bambino, cosa che per lui è preziosissima.

Fidatevi di voi stesse, del vostro sentire, di quello che ritenete più giusto. Non accontentatevi di superficiali spiegazioni che non vi convincono.

Il mondo è pieno di gente che sa per certo come si fa ad essere un genitore perfetto, io però non ne ho ancora incontrato uno. E voi?

Dott.ssa Francesca Lesmo
Psicologa specialista dell’età evolutiva

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