Il turismo della fertilità
Una burocrazia troppo lenta
Più che una scelta, è un'esigenza. Se già il nostro Paese è ormai da anni a natalità zero, a rincarare la dose c'è la lenta burocrazia italiana. Nonostante la ormai arcinota Legge 40 sia stata snellita da tanti cavilli burocratici che la limitavano oltremodo, infatti, sono ancora moltissime le persone escluse dalla fecondazione assistita. La mancanza di una situazione chiara per tutti spinge molti ad avvicinarsi al cosiddetto turismo della fertilità e abbracciare l'idea di spostarsi in altri paesi che permettono loro di provare a diventare mamme e papà.
Nessuno escluso
È vero che nel nostro paese la situazione non è delle più facili: non solo sono moltissime le persone escluse dalle limitazioni della Legge 40, ma anche coloro che rientrano nei parametri devono attendere pazientemente in lunghissime liste d'attesa. Ma una speranza c'è: banche del seme come Cryos International regalano una possibilità a tutti, compresi donne single e coppie omosessuali.
Cryos International è la banca del seme più famosa al mondo e permette di scegliere da un vasto database online il donatore (anonimo o no) per portare avanti l'ordine. La fiala di seme si può ordinare online in pochi click. Basta infatti selezionare il profilo del donatore che più si avvicina ai criteri desiderati, come etnia, colore degli occhi, colore dei capelli, altezza, peso e procedere con l'ordine. In linea con le direttive europee, potrete ricevere direttamente a casa vostra il kit con le istruzioni su come effettuare l'inseminazione.