Benessere e bellezza
Yoga preparto: consigli e raccomandazioni per gli esercizi
Le future mamme che si apprestano a seguire un corso di Yoga preparto o prenatale non potranno che trarne dei benefici.
Lo Yoga, infatti, è un'ottima disciplina nella vita di tutti giorni come nel periodo della gravidanza.
Le future mamme che già conosco lo Yoga dovranno semplicemente prestare attenzione a non sforzarsi troppo e a considerare i cambiamenti che il corpo sta affrontando durante la gravidanza. Per tutte coloro invece che non hanno mai praticato Yoga, un corso come questo non risulterà loro difficile se staranno bene attente quando dovranno capire e realizzare le diverse posizioni (o asana) dello Yoga.
Ecco qualche semplice indicazione, trimestre per trimestre, che sarà bene seguire se hai intenzione di svolgere un corso di Yoga preparto:
- se stai frequentando un corso di Yoga non specificamente orientata alle donne in gravidanza, comunica all'istruttore che sei incinta e in che trimestre ti trovi. Alcuni istruttori di Yoga consigliano di iniziare un corso di Yoga preparto dopo la 16ª settimana di gravidanza, ovvero quando il corpo dovrebbe essersi adattato ai cambiamenti ormonali.
- non effettuare posizioni sulla schiena dopo il primo trimestre, potresti ridurre il flusso di sangue verso l'utero e creare dei problemi a te o al bambino
- durante il primo trimestre di gravidanza, tieni il corpo sempre ben idratato, prima e dopo lo svolgimento degli esercizi. Respira regolarmente e senza andare in apnea. Evita qualunque esercizio possa crearti disagio e chiedi sempre consiglio al tuo istruttore se pensi che sia meglio praticare posizioni alternative
- evita le posizioni che rischiano di allungare troppo i muscoli. Durante la gravidanza i tuoi muscoli sono più flessibili per colpa della relaxina, un ormone della gravidanza, e per questo potresti ammorbidire ed allungare eccessivamente il tessuto connettivo
- durante il secondo trimestre di gravidanza, sappi che questo è il momento migliore per praticare lo Yoga prenatale perché, nonostante la stanchezza, il pancione ancora non impedisce certi movimenti, per cui, tieni ben a mente le regole del primo trimestre e non dimenticarti di consentire sempre al sangue di fluire correttamente verso l'utero e, ovviamente, non sforzarti troppo nell'eseguire le posizioni
- dal secondo trimestre in poi, quando il centro di gravità del tuo corpo si sposta, per le posizioni in piedi cerca di utilizzare una sedia come supporto, in modo da evitare di perdere l'equilibrio o procurarti delle lesioni
- quando pratichi delle torsioni o ti pieghi in avanti, cerca di evitare di creare pressione sul tuo addome e non ti sforzare troppo
- ascolta attentamente il tuo corpo. Se senti fastidio probabilmente hai bisogno di modificare alcune posizioni, per cui ti consigliamo di chiedere al tuo istruttore e di personalizzare, nel caso in cui ce ne sia bisogno, i tuoi esercizi di Yoga.
- durante il terzo trimestre di gravidanza, ricordati che a livello mentale e fisico sarai più affaticata per cui, tieni a mente le raccomandazioni dei mesi precedenti, evita tutte le posture che possono comprimere il pancione e utilizza dei supporti (cuscini, materassini, coperte) in modo da eseguire le diverse posizioni in modo stabile.
Infine, cerca sempre di mantenere un pensiero positivo e di lasciarti trasportare dal flusso di meditazione e rilassamento che questa disciplina riesce a donare a chi la pratica.
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