Non ci credo, e ora?

Primi di Novembre 2013, un mercoledi sera:
E' una settimana che non mi sento bene, alle 20 mi addormento sul divano, alle 21 devo essere già a letto, nausea dopo ogni pasto e stanchezza cronica, cosa può essere? Sarà il cambio di stagione, mi rispondo.
Stasera però è proprio difficile anche stare distesa a letto o sul divano, la nausea è insopportabile. E' una nausea strana, che non ho mai provato, un senso di stanchezza particolare.
Mi fermo a pensare. Prendo l'agendina. Cerco gli ultimi numeri cerchiati sul calendario: 16 Settembre. Faccio due conti.
Respiro e penso: meglio distendermi, anche se la nausea non voleva permettermelo.

Me lo sento, questa è la volta buona. Non dico niente ad Enrico e domani mattina appena sveglia TEST!

Quella sera non è stato difficile addormentarmi, ero distrutta. La mattina seguente, però, la curiosità mi ha fatto alzare presto: bagno, apro il test, pipì, non faccio in tempo a guardare che subito compare la seconda linea! (Cacchio, altro che i 5 minuti di attesa!)
Sorrido, non riesco a non farlo! Prendo la confezione e controllo: stracacchio, scaduto da 9 mesi! Il test che ho usato era il secondo su una confezione doppia che avevo aperto tempo prima!
Ok, posso essere felice o meglio non illudermi?

Mi preparo e corro a lavoro, per strada mi fermo in farmacia a prendere un test. Secondo la farmacista se fosse compromesso il test darebbe un falso negativo piuttosto che falso positivo, ma non voglio comunque illudermi.

Attendo qualche ora e alle 11 riprovo con il test in bagno a lavoro, non faccio nemmeno stavolta in tempo a guardare che la seconda linea è già comparsa! Perfetto: ora posso, anzi DEVO illudermi!

Altri sorrisi ebeti, testa fra le nuvole..chi riesce a lavorare oggi?!

Scrivo anche a mia sorella e alle amiche che durante gli ultimi mesi aveva dovuto subire la mia voglia di maternità! Enrico ancora non lo deve sapere!

Sono le 12:00, mi arriva un SMS dall'ancora inconscio papà: NON VEDO L'ORA DI AVERE UN BIRBANTELLO TUTTO NOSTRO!
Ok, oggi nulla mi toglierà questo sorriso ebete dal viso! Non vedo l'ora che sia stasera per vedere Enrico e dirgli tutto!

Ore 19:00 Enrico torna a casa da lavoro. Gli do un pacchetto regalo appena entra: un body giallo che ho comprato in pausa pranzo!
Guarda dentro al pacco e inizia a piangere e baciarmi: DA POCHE ORE SAPPIAMO CHE CI SEI, E GIA' TI AMIAMO! Come sono strani i genitori!