Visite e esami
Le visite dall’8ª alla 10ª settimana di gravidanza
Arrivata all'8ª settimana di gravidanza è bene prendere in considerazione l'idea di effettuare i primi ed importantissimi controlli prenatali del primo trimestre di gravidanza. Se ancora non hai preso contatti con un ginecologo, ti consigliamo di farlo ora in modo da trovare un esperto che possa seguirti nelle visite di routine durante tutta la gestazione.
Giunta quasi alla fine del secondo mese di gravidanza, la prima visita dal ginecologo, che ti consigliamo di effettuare entro la 10ª settimana, sarà un po' lunga perché verrai sottoposta a diversi esami e dovrai rispondere ad alcune domande, ma è fondamentale per conoscere la tua storia clinica e capire quale sarà la data presunta del parto.
È molto importante controllare il tuo stato di salute a fondo perché tuo figlio possa crescere bene e in un ambiente sano, per questo motivo il ginecologo misurerà la tua pressione sanguigna per controllare che tu non soffra di ipertensione, una affezione seria e che può complicare la gravidanza soprattutto negli ultimi mesi di gestazione, e controllerà che il tuo peso corporeo sia nella norma e ne prenderà nota per poterlo monitorare durante tutto l'arco della gravidanza.
Inoltre, ti prescriverà analisi rutinarie del sangue e delle urine, e alcuni semplici test, in modo da escludere eventuali malattie o patologie come diabete, infezioni batteriche, malattie veneree, anemie o malattie infettive. Il prelievo del sangue sarà altresì utile per:
- determinare il tuo gruppo sanguigno e il fattore Rh che, se diverso da quello di tuo figlio, potrebbe dare seguito a delle complicanze.
- per controllare la presenza di anticorpi della rosolia nel tuo sistema immunitario perché, se all'inizio della gravidanza si dovesse verificare la rara evenienza d'infezione da rosolia, potrebbero sussistere enormi rischi di malformazione del feto, tra cui il ritardo mentale.
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